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MarLa povertà energetica in Piemonte
Fondata a Torino da 23 partner pubblici e privati del Piemonte, promuove la ricerca, la comunicazione e la formazione nel campo delle politiche ambientali, con particolare riguardo alla dimensione locale, ispirandosi ai seguenti principi: sostenibilità ambientale e sociale, trasparenza, approccio volontario, integrato e di mercato nelle politiche ambientali e regolazione dei servizi ambientali di pubblica utilità.
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La povertà energetica in Piemonte
Organizzato da Fondazione per l'Ambiente
La povertà energetica è tornata al centro della scena nel corso degli ultimi anni, anche e soprattutto a seguito del rialzo dei prezzi di gas ed energia elettrica verificatosi a partire dal 2022.
il team di ricerca della Fondazione per l’Ambiente “Teobaldo Fenoglio” ONLUS ha indagato come e se la povertà energetica si è diffusa negli anni recenti nel territorio piemontese.
Dalla ricerca si potranno trarre una serie di spunti di ricerca e di discussione, volte da un lato a comprendere se i bonus per la spesa energetica siano mezzi efficaci per alleviare quella che si può definire “tendenza all’impoverimento energetico” e dall’altro ad analizzare differenti tipi di politiche che, agendo contemporaneamente su clima, crescita economica, reddito ed efficienza energetica, possano contribuire alla sostenibilità dei territori e delle comunità che li abitano e animano.
Programma
Apertura dei lavori
Enrico Brizio, Presidente, Fondazione per l’Ambiente
Mario Guglielminetti, Coordinatore esecutivo, Fondazione per l’Ambiente
Fondazione CRT*
Saluti istituzionali
Chiara Foglietta, Assessora Transizione Ecologica e Digitale, Città di Torino
Elisa Guiot, Dirigente Settore Sviluppo Energetico Sostenibile, Regione Piemonte
Guido Bolatto, Segretario Generale, Camera di commercio di Torino
Angelo Robotto, Direttore, IRES Piemonte
Presentazione dei risultati della ricerca
Stefano Valerio, Ricercatore, Fondazione per l’Ambiente
Discussione dei risultati
Andrea Sbandati, Direttore, CISPEL Toscana
Luciano Lavecchia, Economista, Banca d’Italia
Dibattito e conclusioni
Franco Becchis, Referente scientifico, Fondazione per l’Ambiente