Rigenerazione urbana e impatto sociale

Organizzato da Fondazione per l'Architettura / Torino

Come può la finanza di impatto diventare motore per la rigenerazione urbana?

È la domanda attorno la quale verterà “Rigenerazione urbana e impatto sociale”, il corso di alta formazione che sarà guidato da esperti d’eccezione, primo tra tutti Mario Calderini, professore ordinario del Politecnico di Milano e direttore del centro di ricerca Tiresia.

Il corso si rivolge ad architetti, avvocati, commercialisti, comunicatori, sviluppatori urbani, amministratori pubblici, operatori sociali e culturali e indagherà gli strumenti a disposizione per investire sull’imprenditorialità sociale e sull’impatto sociale che ne può scaturire. Il tutto partendo dal presupposto che il sociale non è più confinabile nella definizione di esternalità positiva dell’azione economica, ma è esso stesso produttore di valori.

Emerge sempre più, infatti, la necessità di combinare socialità e imprenditorialità e di attivare processi dal basso, rendendo possibile la crescita di ecosistemi di impatto sociale robusti e attrattivi attraverso politiche di sviluppo locali, inclusive e coesive. Questo perché le reti sociali e le aspirazioni degli abitanti spesso sono l’unica fonte di generazione di valore; se questa non diventa oggetto di un investimento da parte della progettazione urbana e se non si traduce in imprenditorialità sociale, molto difficilmente si potrà creare né tanto meno mantenere valore economico nel tempo.

Finanza d’impatto, rigenerazione urbana, reti, imprenditorialità sociale, misurazione dell’impatto e policy maker sono i concetti cardine su cui farà perno il corso, durante il quale non mancheranno i momenti di dibattito e confronto.

Il corso prevede il riconoscimento di 16 CFP per architetti, ingegneri e commercialisti.
Partner scientifici: Politecnico di Milano e il centro internazionale di ricerca Tiresia.

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